Ada è stata mollata così, legata ad un albero con uno splendido collare nuovo di zecca.
Ha provato a divincolarsi, probabilmente per andare dietro a chi l'aveva lasciata lì da sola,
ma non c'è riuscita e così mugolava in attesa di farsi notare, in attesa che qualcuno potesse
scioglierla e lei potesse tornare a casa.
Ada è stata abbandonata a Villa Ada, a Roma, quartiere Parioli, zona d'elite, ma il dolore
non conosce ceti sociali, l'ignoranza è cieca ovunque, senza distinzioni.
Ada è piccina, non arriva neanche a 9 Kg di peso e ha forse 10 anni, il muso bianco e il cuore
stanco. Si è pensato alla morte improvvisa del suo padrone e lei
era in più, un disagio da
eliminare, oppure alla pura follia, o alla piena consapevolezza della
cattiveria.
Inutili i volantini, gli appelli, Ada non la vuole nessuno.
All'uscita del parco quel giorno ha tentato di direzionare la
camminata, si è provato a farci guidare da lei ma poi, disorientata e
stanca, non la smetteva di piangere, tremare e scodinzolare.
Nonostante il delirio dell'angoscia la piccola ora si trova un un
rifugio/canile nei pressi di Roma
dove passa le sue giornate immobile, all'angolo del box, quasi come
non volesse dar fastidio.
Non sporca, è educata, mite, discreta, affettuosissima.
Ha legato strette amicizie con cani e gatti, indistintamente, ma non
le basta.
Il ricordo della sua vita passata le intristisce lo sguardo, le ombre
glielo oscurano e quando
lo posa su di te pare voglia chiederti: "Quanto tempo avrò
ancora?... Prima di morire potrò
godermi ancora l'amore di un uomo?"
Abbasso lo sguardo…
Non so cosa risponderle.
Grazie di cuore
Ambra
Per info e affidi 393/1118032(dopo le 18)- 349/8483204
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